LE 5 PAROLE MAGICHE!

Scritto da Simona Luddeni. Stanza: Laboratorio

Dopo quasi 2 anni di vita in Germania, è ora di tirare le somme sulle parole in tedesco che mi perseguitano!

Quelle che infilo dappertutto e mi trascino dietro anche quando parlo con chi non sa il tedesco! 

L’altro giorno ci pensavo, perché mi sono ritrovata a rispondere ad un sms proveniente dall’Italia…con Ja, genau…ero in velocità e non me ne sono pure accorta, salvo poi rendermene conto quando per risposta mi è arrivato un esplicito “???” 😀

Iniziamo la parata!!!

1) JA, GENAU: è un salvavita, sì…quando impari a dirlo per bene, puoi benissimo iniziare a spacciarti per madrelingua 😀 😀 😀

È utilissimo quando capisci una parola sì e 2 no di quello che ti stanno dicendo, ma non vuoi fare una figura meschina allora fai lo splendido annuendo con sicurezza e manifestando un poderoso “Ja, genau” 😀

La sua potenza decade, quando l’interlocutore non stava facendo un discorso al quale rispondere con ja…vabè dai…sottigliezze!

Comunque ho quasi deciso che mi faccio la maglietta! 😀

Ja,genau!!!

Ja,genau!!!

2) WIE BITTE? È con sommo piacere che vi comunico che ho smesso di rispondere “entschuldigung” quando non capisco!

Ci sono voluti 2 anni e 6.000 persone che mi hanno detto che non si dice…e ce l’ho fatta! Ora sfodero il cortesissimo “Wie bitte”!

Con tanto di mimica facciale eh…quella non manca mai…un roba tipo Stewie Griffin con occhi a fessura 😀

stewi

…e mi si legge pure in fronte!

3) Ach so! Anche questo è un intercalare che infilo un po’ ovunque:

– mangiamo? Ach so!

– andiamo a fare una passeggiata? Ach so, Ach so!

– stai bene oggi? Ach so, ach so, ach so!

Insomma…

ach so

…a tutti!

 

4) SERVUS! La prima volta che il mio vicino mi ha salutata così…penso di aver fatto una faccia tipo:

eh???

eh???

Avevo appena fatto le prime lezioni di tedesco dove mi avevano insegnato a salutare in base al momento della giornata e  non mi risultava questa parola! Tra l’altro l’aveva detto così veloce che avevo acchiappato un ….”vusssss”…perciò ” a voglia” a googlare 😀

5) NA JA! Che mi ostino ancora oggi ad invertire …che vi devo dire? Mi fa più simpatia Ja Na!!!!

Mi sa che prima o poi faranno un dizionario EinEspressoBitte – Tedesco/Tedesco – EinespressoBitte 😀

 

ruotata

EinEspressoBitte – Tedesco
Tedesco – EinEspressoBitte

…e voi? Quali sono le parole che vi perseguitano??? 😀

Simona

Tags:

Trackback dal tuo sito.

Commenti (33)

  • Elena

    |

    Na ja, lo dicevo spesso anch’io. Al corso di tedesco.
    Quella che mi viene spontaneo dire sempre,quando torno da una vacanza in Sud Tirol o dal corso di tedesco – appunto – è “so”..o Also..con la esse un pò sentita,alla maniera tedesca(meno austriaca direi).
    Ho messo in pratica il tedesco parlato, di recente, a Vienna: fortuna che lì lo parlano lentamente! E aprendo di più la bocca. Il punto non è tanto comprendere quello che dicono(alle volte sì eh,per carità),ma sapere come rispondere:-P Dopo lezioni su lezioni su come si saluta nei vari momenti della giornata(tanto da attaccarmi post-it sull’orologio grande in casa), vado a Vienna e che mi dicono? Gruess Gott (non ho la tastiera teteschen)!!
    Ora son alle prese con la redazione di un cv in tedesco per una scuola tedesca qui in Italia, per questo son capitata sul tuo blog preziosissimo! Il mio B1 in tedesco non è chissà che,soprattutto in scrittura, e infatti non so come diamine scrivere quel che devo scrivere. Su internet ho trovato vari modelli di cv tedeschi: concisi,pratici,già formattati, da compilare con tutte le informazioni. Ma secondo te meglio che mi scarichi Europass Deutsche Version? Vielen Dank! 🙂 Elena

    Rispondi

  • Vincenzo

    |

    Gruss Got… e’ tipico Bayerische… come pure Servus… di origina religiosa…
    qui gira tanto il Grustick, mai capito cosa voglia dire esattamente… ed anche a chiedere sembra nessuno ne sappia niente, ma tutti lo dicono o.O

    Rispondi

    • Vincenzo

      |

      …mi sa che hai ragione 😮

      Rispondi

  • Maria B.

    |

    Io rispondo “Neee” al posto di “Nein” che è tipica forma dialettale di qui, sbagliata ma usata da tutti! Hai dimenticato anche “Alles klar” che va un po con tutto/i

    Rispondi

    • Simona Luddeni

      |

      Vero! Anch’io rispondo neee pure in italiano!!!! Che poi ho cambiato solo una vocale…perchè orima rispondevo “naaaaa” al posto di no!
      Alles klar???!!!! 😀 😀 😀

      Rispondi

  • GRACE

    |

    “HALLO” Ovunque e con chiunque ^_^ al telefono un HALLO? per strada un Halloooo, in chiesa ai convegni un Hallo sorridente, ormai basta che qualcuno dica Hallo e pensano che sia io ^_^

    Rispondi

    • Simona Luddeni

      |

      ah ah carina!!!…io anche al citofono!!!!!!! Hallooooooo??????????? 😀 😀 😀

      Rispondi

  • Paolo

    |

    U-BAHN Life

    -“Bitte, zurückbleiben”. Ci ho messo un po’ per capire cosa diceva lo speaker in U Bahn.

    -Ancora da capire: “Zuri-Zuri” S-Bahn: questa combinazione di parola la sento quando in HBF indicano i cambi possibili (detta dopo “Umsteigemöglichkeiten”). E’ un bug dello speaker?

    Rispondi

    • Vincenzo

      |

      potrebbe essere “zügig” (= sbigati, fa’ presto, velocemente), per indicare che non c’e’ molto tempo per prendere la coincidenza…

      Rispondi

      • Paolo

        |

        Non credo. Ci sono sempre S bahn e nella parola sento la R.

        Rispondi

        • Simona Luddeni

          |

          Ma sai che non so nemmeno io che parola può essere…ora chiedo in giro!!!

          Rispondi

  • Niki

    |

    é bello ritrovare modi di dire o intercalare un pò messi da parte nella mia mente da quando ero una studentessa erasmus in quel di Lipsia!

    Rispondi

    • Simona Luddeni

      |

      😀 Grazie Niki!!! È bello sapere che un mio post fa riaffiorare ricordi!!!

      Rispondi

    • Vincenzo

      |

      com’e’ Lipsia? leggendo in giro mi sembra una bella citta’… come ti trovavi?

      Rispondi

  • Fede

    |

    Ma ja, genau è tipo il nostro amato INDEED? 😀

    Rispondi

  • Turz

    |

    Servus (da pronunciare con la ZZZZ iniziale come ZZZZZiemenz) qua a nord-ovest non lo usa nessuno, è tipico di quel buffo paese straniero che è la Baviera 🙂

    Più o meno le parole per sopravvivere in Germania sono queste, aggiungerei ancora:
    – Altri due modi per dire “Prima!” (cioè “perfetto!”) sono “Super!” e “Klasse!” (probabilmente ci sono sfumature diverse ma non sono in grado al momento di descriverle).
    – Bis gleich, che non ha niente a che vedere con “uguale”, ma significa “a tra poco”, “a dopo” (molto più usato del ben più famoso all’estero “bis bald”).
    – Infine, la parola più usata dai tedeschi, praticamente unica parolaccia (Schimpfwort) di uso comune che sostituisce l’ampia varietà di insulti e imprecazioni che fioriscono invece in Italia… Scheiße! Che sia brutto tempo (Scheißwetter), o che non me ne può fregare di meno (es ist mir scheißegal) o un insulto personale (du Scheiße), o semplicemente se hai premuto per sbaglio il tasto Invio prima di completare il messaggio, è probabilmente la parola a causa della quale è stato messo il tasto ß sulle tastiere.

    Rispondi

    • Simona Luddeni

      |

      😀 ecco perchè c’è la ß 😀 Pure io sono Scheiße – dipendente!!!!

      Rispondi

  • Luigi

    |

    Premettendo che ho vissuto un anno e mezzo in diversi posti della NRW e da 6 mesi invece vivo a Berlino (ho quindi imparato il tedesco “westfalico” e non bavarese) oltre a tutte quelle giá citate, le mie altre preferite sono:
    – Moi (o Moy!?!?), al posto di Morgen, o comunque buongiorno. Penso peró sia usato piú verso Amburgo e la NRW, ma dirlo ai tedeschi mi fa sentire molto tedesco
    – Natürlich: lo uso spesso al posto di Ja, genau…le ragioni sono le stesse che hai indicato tu, ma la sua potenza é maggiore se l interlocutore mi stava domando qualcosa…suona un po come “é ovvio, che me lo chiedi a fare?!?!?”. Utilissimo se non ho capito cosa m´ha chiesto!
    – Na…dann?!?!: un po il nostro “quindi?!?” ma anche per sapere “come va?!?”, da quando l ho scoperto lo uso sempre appena incontro qualcuno…mi da l´idea di qualcosa di piú confidenziale, come se avessi lasciato il discorso a metá con l altro interlocutore anche se in realtá ci siamo appena incontrati (casomai dopo mesi).
    – Da: usato un po per tutto…sia per dire qui/li, infatti soprattutto a telefono quando mi dicono “da” é una parola capire a che si riferisce!
    -.-´´ introduce anche le frasi “siccome…”
    – wunderbar, geil, cool (come le giá citate Super, Prima e Klasse)…dici una di queste e te ne esci da un discorso, facendo anche finta di apprezzare e soprattutto di aver capito tutto! 😉

    ps. simpatico questo sito! ne sono venuto a conoscenza solo oggi…complimenti!

    Rispondi

    • Simona Luddeni

      |

      Grazie Luigi 😀 Me le sono segnate tutte…così almeno vario un po’ anch’io!!!!!!

      Rispondi

    • Turz

      |

      Si dice Moin e non ha niente a che vedere con Morgen, mi hanno detto (e infatti lassù al Nord Nord lo dicono anche di sera).

      Rispondi

    • Cristina

      |

      Do ragione a Luigi. Vivo in NRW da 13 anni e Moin lo dico anch’io.
      Allerdings e’ anche molto usato e serve per rafforzare un’affermazione come il ns CERTO.
      GEIL e’ molto discusso ma e’ il termineche tra i giovani va per la maggiore.
      C’E’ anche “ich checke das nicht” che significherebbe nn lo so….lingua teen ageriale (ho una figlia di 13 anni e mi devo adeguare).
      Saluti a tt

      Rispondi

      • Simona Luddeni

        |

        Io non vedo l’ora di avere bimbi…così potrò imparare da loro!!!!! Ora mi segno Ich checke das nicht 😀 Ciao Cristina!!!!

        Rispondi

  • Domenico

    |

    Tra i ragazzi si usa anche Toll (che fico, che ficcata)
    Servus invece é in vecchio saluto latino in voga tra gli schiavi al tempo dei romani. Non si usa al nord essendosi i romani fermati al Limes poco a nord di Ingolstad!

    Rispondi

  • ColinMcRae77

    |

    DOCH!
    Una parola che non esiste in Italiano… Per contraddire una persona, senza offenderla.

    Rispondi

  • Silvia

    |

    Keine Ahnung: non ne ho idea. Sono stata un anno in erasmus ad Eichstaett (Baviera) ed era molto più in voga rispetto a “ich weiss es nicht”. Un’altra è eigentlich… che non so bene come tradurre in italiano ma corrisponde all'”actually” inglese.
    Poi confermo il caro doch che ho utilizzato per mesi e mesi in italia dopo il mio ritorno, Gruess Gott, da bavarese doc, e – posso scrivere una parolaccia?? – anche Scheisse dai! 🙂

    Rispondi

  • Riccardo

    |

    La n*2 più ci penso e più me la dimentico! Ahhhh!!!

    Rispondi

Lascia un commento

Contatti


Seguimi su:

Altre informazioni

Il blog non vuole essere uno spazio dove dare giudizi sui sistemi dei paesi, ma ha come scopo la condivisione di informazioni e il dibattito.
In soldoni ...niente “è meglio di qui” “è meglio di lì”. Ognuno sceglie ciò che è meglio per se stesso.
L'espressione corretta è EINEN ESPRESSO BITTE.... ma permettetemi questa licenza poetica :-D

Logo di EinEspressoBitte by Fabio Cento "

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Facebook

LinkedId